Foto del viaggio in India 2008 (febbraio/marzo)
Jaipur
Jaipur è la capitale del Rajasthan, la "terra dei re", lo Stato più ricco di colori dell'India. Il Rajasthan è diviso geograficamente in due parti: la parte sud-orientale prevalentemente collinosa e, la parte nord-occidentale caratterizzata dal Deserto di Thar. In questo mio viaggio ho visitato due città del Rajasthan sud-orientale: Jaipur e Pushkar.Denominata "the pink city" Jaipur è stata fondata nei primi anni del diciottesimo secolo dal maharaja Jai Sing II, grande astronomo e guerriero. Nel 1876 in occasione della visita del principe di Galles (future re Edoardo VII) il maharaja fece dipingere tutti i palazzi della città di rosa che è il colore dell'ospitalità. Da allora e rimasto il colore che denota la città. |
15 marzo. Bus da Ajmer (Pushkar) a Jaipur.Si percorre una veloce autostrada a tre corsie per ogni senso di marcia. |
Lassiwala: un localino che prepara, dal 1944, degli squisiti lassi cremosi (bevande a base di yogurt) serviti in bicchieri di coccio. Di fianco vi sono delle imitazioni ma quello originale è quello che nell'insegna ha la scritta "Since 1944", quello più a sinistra nella foto. Infatti di solito in quello originale c'è la fila, negli altri quasi nessuno. |
Una delle porte d'ingresso alla città vecchia. |
Produce una specie di zucchero vanigliato. |
Allarga i "bengals" scaldandoli col carbone acceso. |
L'"Hawa Mahal" è una straordinaria e raffinata struttura architettonica a nido d'ape. Realizzato in arenaria rosa è il simbolo di Jaipur.Venne costruito intorno al 1800 dal maharaja Sawaj Pratap Singh con la funzione di consentire alle donne del palazzo di vedere la vita quotidiana che si svolgeva nella strada (ad esempio le processioni) senza a loro volta essere viste.Dall'ultimo piano, il quinto, si gode di uno spettacolo incomparabile a 360 gradi. |
Palazzo dell'attuale maharaja di Jaipur. La bandiera issata significa che il maharaja è nel palazzo. | Dopo la visita all'Hawa Mahal una birra fresca nel retro di una rivendita di alcolici, in compagnia degli avventori locali. |
Cena al Copper Chimney, elegante e raffinato ristorante. |
16 marzo. Acquisto due vasi della famosa ceramica blu prodotta da Kripal Singh. La signora che mi ha accolto mi ha informato che l'artista era morto pochi giorni prima. |
Distribuzione gratuita di acqua da bere. |
Jantar Mantar, osservatorio astronomico realizzato da Jai Singh nel 1728. |
Rito dell'acquisto del sari, tipico indumento delle donne indiane. |
Pranzo all'LMB, ristorante sattvik (vegetariano puro) rinomato sin dal 1954. |
Batte i fogli di argento sino a farli diventare sottilissimo. Vengono usati anche per i dolcetti che si trovano in tutte le pasticcerie. |
Il treno per Mumbai parte, in orario, alle 20,40.Queste sono immagini del giorno dopo in qualche stazione di passaggio. |
18 marzo. Ore 14,30. Arrivo a Andheri, una quarantina di Km. prima di Mumbai. La stazione ferroviaria più vicina all'aeroporto internazionale. |
Pranzo in un restaurant bar. | Taxi per l'aeroporto. |
Arrivo a casa il 19 marzo e il giorno dopo rientrano tutti.... |
la gattina Pru | e Francesca |
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